TARKETT SPA

An interview with Massimiliano Perazzoni, Health, Safety & Environment Manager


 

Specializzazione

Con oltre 130 anni di esperienza, Tarkett è uno dei leader mondiali nelle soluzioni per pavimentazioni e superfici sportive innovative ed ecosostenibili.

La sede italiana di Tarkett S.p.A. (stabilimento di produzione di linoleum, a Narni Scalo) conta 140 dipendenti, di cui 48 sono Lavoratori Over 50 (Dipendenti: 20 e Lavoratori: 28). Di questi, ci sono 4 donne e 44 uomini.

I responsabili del progetto sono Massimiliano Perazzoni, rappresentante della direzione, e Mirko Bucci, responsabile dei lavoratori.

È ormai noto che l’Italia è uno dei paesi con la più alta percentuale di popolazione anziana al mondo. Questo dato, unito all’aumento dell’età pensionabile, rende necessaria una riflessione sulle misure da adottare per garantire la sicurezza sul lavoro, di una categoria di lavoratori soggetti a particolari criticità.

Settore

Settore secondario: industria

Paese

Italy

Web-site

https://www.tarkett.com/en/


 

Motivi principali della decisione di attuare le misure di gestione dell’età

Durante la fase di valutazione, devono essere analizzati tutti i rischi, compresi quelli relativi alla differenza di età. Nel caso di un lavoratore over 50, si deve prestare maggiore attenzione alla valutazione della capacità fisica, in relazione all’attività svolta e alle condizioni in cui tale attività viene svolta. Il lavoro su turni o in condizioni di alta temperatura, così come l’esposizione al rumore o la movimentazione di un carico, sono tutti elementi che devono essere considerati molto più pericolosi per un ultracinquantenne che per un lavoratore più giovane.

In generale, comunque, prima di assegnare un over 50 a mansioni che prevedono questo tipo di rischi, è opportuno valutare, anche e soprattutto con l’aiuto del Medico Competente, se il lavoratore ha i requisiti fisici e/o mentali per svolgere il lavoro in sicurezza.

In base ai dati ottenuti, la maggior parte delle malattie o degli incidenti che colpiscono i lavoratori oltre i 50 anni sono dovuti alle conseguenze dell’invecchiamento e nello specifico riguardano principalmente:

– danni o patologie cardiopolmonari dovuti a sforzi eccessivi, sbalzi di temperatura elevati, lavori svolti ad alta quota, ecc.

– strappi muscolari dovuti alla perdita di forza e alla diminuzione dell’elasticità muscolare.

– diminuzione delle diottrie, diminuzione della capacità di mettere a fuoco, cadute dovute a problemi di vista o mancanza di riflessi, ecc.


 

Risultato atteso

  • Prevenire le malattie professionali per i lavoratori Over 50 dovute al lavoro in condizioni di alta temperatura, all’esposizione al rumore o alla movimentazione di un carico pesante.

 


Misure per la gestione dell’età

Pratiche di orario flessibile

  • l’adeguamento degli orari dei turni;
  • misure speciali di riduzione dell’orario di lavoro giornaliero o settimanale;
  • lavoro flessibile per i dipendenti più anziani;
  • pensionamento parziale;
  • particolari modelli di rotazione del lavoro o di sollievo per i dipendenti più anziani dagli straordinari e da altro lavoro extra.

Protezione e promozione della salute e progettazione del luogo di lavoro

  • studi sui rischi per la salute sul posto di lavoro;
  • rapporti organizzativi sulla salute e gruppi di lavoro sulla salute;
  • l’uso di esperti di salute per consigliare l’organizzazione;
  • sondaggi tra i dipendenti;
  • la partecipazione e l’educazione dei dipendenti;
  • controlli regolari della salute;
  • la formazione dei supervisori e dei lavoratori chiave nelle tecniche di gestione della salute;
  • la (ri)progettazione ergonomica del posto di lavoro;
  • accordi sull’orario di lavoro che promuovono la salute

 

Il nostro cammino verso la gestione dell’età

In Italia, l’allungamento delle prospettive di vita e i nuovi criteri di pensionamento portano a riconsiderare la posizione del lavoratore anziano all’interno del mercato del lavoro: il tasso di occupazione dei lavoratori oltre i 50 anni è destinato a crescere, rappresentando sempre più una forza lavoro importante.

Nell’ambito della valutazione dei rischi per le varie mansioni lavorative, Tarkett ha individuato ulteriori misure di prevenzione per il personale Over 50, rispetto a quelle già individuate nella valutazione dei rischi per i lavoratori più giovani. Queste misure hanno permesso di ridurre ulteriormente il livello di esposizione al rischio.

Tarkett spa:

– Informa i lavoratori over 50 sui rischi specifici con una frequenza biennale rispetto alla frequenza quadriennale della formazione sui rischi per i lavoratori più giovani. Queste sessioni informative sono condotte dal Servizio di Prevenzione e Protezione direttamente sul luogo di lavoro davanti alle bacheche informative presenti in ogni reparto. Ad esempio, nel 2016 sono stati effettuati 80 sopralluoghi nelle aree di lavoro con la presenza di personale Over 50.

– Effettua sopralluoghi settimanali con lo scopo di verificare il livello di sicurezza dell’attività svolta, valutando, ove necessario, azioni di miglioramento della sicurezza dell’attività stessa. Grazie ai sopralluoghi effettuati all’interno delle varie aree di lavoro, sono state individuate molteplici azioni di miglioramento, ad esempio è stato disposto l’acquisto di strumenti per ridurre lo sforzo fisico del lavoratore over 50: acquisto di paranco elettrico portatile, acquisto di carrello “porta attrezzi” al posto della classica cassetta o installazione di Piattaforme Idrauliche per il sollevamento del materiale.

– Sostituzione dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) con nuovi attrezzi che, a parità di protezione, garantiscono un maggiore comfort per l’operatore. L’utilizzo di un DPI più confortevole rende l’attività lavorativa “meno pesante”.

– Ha introdotto un protocollo specifico per oltre 50 lavoratori effettuato dal Medico Competente, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione, oltre ai normali test richiesti a tutti i lavoratori:

  • Valutazione delle capacità motorie e dell’elasticità muscolare (visita medica annuale);
  • Test psico-attitudinali
  • Misurazione del PSA nell’ambito delle analisi ematochimiche annuali;
  • Visita oculistica con frequenza biennale;
  • Visita cardiologica con frequenza biennale.

Inoltre, il lavoratore può usufruire di pause di lavoro più lunghe e/o più frequenti o anche di un cambio di posto di lavoro con uno con meno rischi per il lavoratore. Questa necessità viene valutata e decisa durante un incontro tra lavoratore, medico competente e servizio di prevenzione e protezione. La decisione può essere temporanea o definitiva. Questa misura serve a permettere al lavoratore over 50 di avere un periodo di recupero psico-fisico.

Grazie a queste misure, Tarkett spa ha ottenuto la totale assenza di malattie professionali per i lavoratori Over 50 dall’inizio del progetto e la riduzione dell’indice di rischio relativo alle attività svolte dai lavoratori Over 50 (il rischio si è ridotto di oltre il 50%).


 

Punti di forza e di debolezza del nostro approccio

Un punto di forza è sicuramente il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i lavoratori, tutti si sono dimostrati molto collaborativi verso i cambiamenti, i test dei macchinari e dei dispositivi di protezione individuale ecc.

il gruppo è formato da  lavoratori, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, direzione, servizio di prevenzione e protezione, medico competente, ecc. ecc.

Un aspetto negativo è il fatto che tutti i costi sono stati sostenuti solo dall’azienda senza alcun aiuto.

Momento “aha”

Il progetto è nato da un approccio “proattivo” alla salute e alla sicurezza, quindi non c’era un evento specifico, ma era un progetto di prevenzione.


 

Attività per sostenere questa iniziativa

Tutti i costi sono sostenuti esclusivamente dall’azienda senza alcun aiuto. L’azienda ha seguito il decreto sulla sicurezza sul lavoro che si basa sul principio della prevenzione dei rischi in azienda e di conseguenza implica la partecipazione del datore di lavoro e dei lavoratori nell’adozione degli obblighi e delle misure di prevenzione e protezione per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.


 

Sistema di monitoraggio degli effetti

Grazie all’implementazione e all’applicazione di tutte le contromisure indicate nei punti precedenti, l’indice di rischio relativo alle attività svolte dai lavoratori over 50 della Tarkett S.p.A. dal 2010 ad oggi è diminuito dell’80% passando da 25 a 4 (vedi matrice del rischio R = Danno * Probabilità).

 

Grazie all’implementazione e all’applicazione di tutte le contromisure riportate nei punti precedenti, l’andamento degli infortuni occorsi ai lavoratori over 50 di Tarkett S.p.A. dal 2010 ad oggi è estremamente positivo. Non ci sono incidenti all’interno di Tarkett che si siano verificati a personale over 50 dal 2011 ad oggi.


 

Effetti benefici dell’iniziativa

I benefici dall’inizio del progetto sono chiari:

  • Nessuna malattia professionale per oltre 50 lavoratori dopo l’inizio del progetto.
  • Nessun incidente per più di 50 lavoratori dopo l’inizio del progetto.
  • Riduzione dell’indice di rischio relativo alle attività svolte dai lavoratori Over 50 (il rischio è stato ridotto di oltre il 50%).

La riduzione del numero degli infortuni e delle malattie professionali ha contribuito in modo significativo a minimizzare il costo sociale ed economico della non sicurezza, rendendo più efficiente il sistema produttivo. Attraverso la certificazione accreditata si realizza quell’approccio partecipativo alla salute e alla sicurezza sul lavoro che, diffondendo una maggiore consapevolezza, rende efficaci le politiche di prevenzione.


 

Raccomandazione personale

Molto importante nello sviluppo del progetto “Valutazione dei rischi per i lavoratori Oltre 50 misure di riduzione dei rischi” è stata la condivisione delle varie fasi direttamente con i lavoratori. Per il successo del progetto è essenziale coinvolgere ogni singolo lavoratore per avere il suo sostegno e la sua collaborazione.